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5 motivi per cui sono passato da Apple Watch a Garmin

Tag: Guida alla selezione | Garmin | Apple | Intelligenti

14.4.2025 | 10 MIN

Da anni mi vengono fatte domande se ha senso fare il passaggio dal regno della Apple alla nave concorrente di Garmin. In molti aspetti, questi due marchi, che producono in grande quantità orologi smart, sono simili. Ma in molti casi, sono anche diametralmente diversi. In questo articolo vi spiegherò alcuni motivi per cui, dopo 5 anni, ho deciso di intraprendere la navigazione con un orologio Garmin.

Prima di elencare i motivi per cui ho deciso di fare questo cambiamento dopo tanti anni, vorrei raccontarvi il mio percorso con gli orologi smart. Le Apple Watch sono state il mio primo orologio smart - nel 2020 ho acquistato la prima Apple Watch SE, ed è stato il primo orologio che mi ha introdotto in questo mondo. In quel momento, come sportivo, non pensavo se volessi un orologio più orientato allo sport o se la GPS avesse una durata di 10 o 50 ore... Semplicemente, possedevo già una notevole flotta di dispositivi Apple e le Watch si integravano perfettamente in questo ecosistema.

Nel corso degli anni sono passato dalla SE iniziale alle Apple Watch della 7ª, 8ª e 9ª generazione, per arrivare infine alla Apple Watch Ultra e concludere il mio percorso con la 2ª generazione del modello Ultra.

Gli esperti del mondo degli smartwatch sapranno probabilmente che non ho semplicemente cambiato i numeri dei modelli, ma che, da un punto di vista funzionale e di design, stavo praticamente sostituendo sempre lo stesso orologio, dato che le Apple Watch non hanno subito grandi innovazioni. Forse avete già capito che sono una persona piuttosto conservatrice e non amo i grandi cambiamenti.

Proprio per questo, vediamo ora i motivi per cui, dopo tanti anni, ho deciso di salutare le Apple Watch e passare a Garmin, in particolare al modello Fenix 8 AMOLED.

1. Lavorare con i dati

Il segmento che considero più importante è quello relativo alla gestione dei dati e alla loro successiva interpretazione da parte dell'utente.

Le Apple Watch sono sicuramente paragonabili a Garmin sotto questo punto di vista, e nell'app Salute offrono una vasta gamma di dati sulla salute. Tuttavia, ciò che ritengo un aspetto poco sviluppato è il feedback. E qui entra in gioco Garmin. Infatti, sulla base dei dati, Garmin offre direttamente una valutazione che indica all'utente se sta facendo le cose correttamente.

Naturalmente, possiamo discutere a lungo su quanto siano rilevanti queste raccomandazioni e se possano essere usate come guida. Credo che uno sportivo con anni di esperienza e pratica si affidi principalmente al proprio corpo e alle sensazioni, perché lo conosce meglio di chiunque altro. Le raccomandazioni possono essere considerate come semplici suggerimenti. D'altro canto, per un principiante o un hobbyista, tutte queste indicazioni possono essere utili per imparare a lavorare con il proprio corpo e con il carico di lavoro.

Dal punto di vista dell'allenamento, con Garmin mi è piaciuto la funzione "stato dell'allenamento", che indica se l'allenamento è produttivo o meno. Da lì, si può adattare il piano di allenamento e decidere se è il caso di intensificarlo.

Con Garmin mi piace anche il fatto che nel widget siano preimpostate cartelle con funzioni specifiche. Ad esempio, io preferisco la cartella allenamento, che include la funzione "preparazione all'allenamento", lo stato dell'allenamento, il punteggio di resistenza, ma anche il tempo di recupero e lo stato del VST. Alcune di queste funzioni le prendo con più leggerezza, altre le considero più utili. Ad esempio, per il recupero mi affido più alle sensazioni personali e alla ragione, mentre monitoro quotidianamente il VST, perché da questo è possibile individuare un sovraccarico del corpo o un possibile malessere.

Un altro aspetto che trovo utile riguarda il monitoraggio del sonno. Garmin non solo offre un punteggio del sonno, che valuta la qualità del sonno su una scala da 0 a 100, ma indica anche quanto tempo è durato il sonno, quanto è stata la sua qualità e cosa ha apportato al nostro corpo. Ad esempio, se è stato buono per il recupero. Personalmente trovo che questa funzione sia molto interessante e abbia un valore aggiunto.

A ciò segue anche il consiglio sul sonno, che, sulla base del monitoraggio del sonno precedente, suggerisce la durata e il momento del sonno per la notte successiva.

Apple, sotto questo aspetto, è un po' indietro. Sebbene misuri la durata del sonno e le fasi specifiche, non elabora ulteriormente i dati. Peccato. Gli orologi, infatti, sono in grado di offrire queste funzionalità con l'uso di applicazioni di terze parti, ma per farlo è necessario ricorrere a queste app, che spesso sono a pagamento tramite abbonamento. Ed è davvero un peccato.

Con watchOS 11, Apple Watch ha introdotto anche la funzione di carico di allenamento, conferendo così alle sue smartwatch una sorta di validazione come dispositivi utili per chi è sportivamente orientato. Ma è davvero al livello di Garmin?

Secondo la mia opinione, è sicuramente un passo avanti da parte di Apple, ma Garmin è ancora in vantaggio sotto questo aspetto. E sarebbe strano il contrario, visto che Garmin è principalmente un marchio sportivo. Apple, dal mio punto di vista, non ha ancora raggiunto lo stesso livello, né tanto meno la stessa cura nei dettagli. Se dovessi guardarlo dal punto di vista di un utente principiante, non so se, in base a come Apple lo presenta, sarebbe davvero utile.

2. Dotazione di sensori

Garmin, come marchio principalmente orientato allo sport, punta sempre su un equipaggiamento sensoriale di alta qualità e completo. Sebbene questo possa sorprendere molte persone, le Apple Watch sono tra i leader in termini di sensori e, sotto molti aspetti, superano anche Garmin. Tuttavia, per quanto riguarda Garmin, vedo un vantaggio principalmente nel fatto che misura in modo continuo. Questo è un grande vantaggio per il monitoraggio corretto e preciso della frequenza cardiaca, soprattutto per quanto riguarda l'accuratezza e il contenuto dei dati.

Le Apple Watch misurano continuamente solo durante l'attività fisica, mentre al di fuori di essa lo fanno in base al movimento o a intervalli temporali che variano da 1 a 10 minuti. D'altra parte, la risposta del sensore in tempo reale è davvero incredibile. Qui vedo sicuramente la forza di Apple, perché i suoi sensori sono davvero precisi e reagiscono rapidamente.

Apprezzo che Apple, nonostante la misurazione non continua, non si allontani dalla realtà e i dati, grazie agli algoritmi di calcolo, sono comunque relativamente precisi. La misurazione non continua, infatti, di solito compromette un po' la rilevanza e la precisione dei dati, e personalmente preferisco la misurazione continua.

Un'area in cui Garmin domina è la GPS. Non che Apple sia molto indietro da questo punto di vista, ma se ci addentriamo nei dettagli, Garmin è leggermente superiore. La GPS è sempre stata una delle specialità di Garmin.

Ciò che personalmente apprezzo di più come differenza è la funzione SatIQ. Questa serve a selezionare automaticamente i satelliti in base alla qualità del segnale ricevuto. Bilancia quindi la massima precisione con l'ottimizzazione della durata della batteria. E questa è una funzione che si addirebbe molto anche ad Apple, visto che la durata della batteria è il loro punto debole.

3. Funzioni

Ho riflettuto a lungo sulle funzioni... Quali orologi sono migliori? Quali offrono qualcosa in più? Onestamente, non sono riuscito a scegliere un vincitore nemmeno dopo averci pensato a lungo. Entrambi i marchi hanno un concetto leggermente diverso, e di conseguenza differiscono anche nelle funzioni che offrono. Apple mi ha sempre affascinato per la sua vasta compatibilità con le applicazioni di terze parti, che permettono di trasformare l'orologio in un valido sostituto del telefono. Questo è sicuramente utile per chi utilizza l'orologio in modo più urbano.

Mi piaceva molto, per esempio, la funzione "Shazam", che riusciva a riconoscere una canzone in riproduzione mentre ascoltavo la radio in macchina, e poi visualizzarla sul mio telefono.

Al contrario, Garmin in questo aspetto della "smartness" è leggermente più indietro. Sì, oggi offre funzioni intelligenti fondamentali, come i pagamenti, le chiamate ( solo nei modelli Fenix 8 e Venu 3/3S),  le notifiche e la musica. A mio parere, queste funzioni sono più che sufficienti, ma non sono al livello di Apple. Tuttavia, mi entusiasmano davvero funzioni come la torcia LED, che è disponibile solo in alcuni modelli, ma credo che chiunque la possieda sarà d'accordo con me.

Inoltre, ci sono le mappe e la loro cura nei dettagli, che difficilmente trovano concorrenza.

4. Durata della batteria

Onestamente, ogni persona che ho incontrato e che ha cambiato le sue Apple Watch con Garmin mi ha subito parlato della batteria. E io lo capisco perfettamente, perché parliamo di una durata della batteria che va da 1 a 2 giorni e con il GPS attivo arriva al massimo a circa 15 ore (a seconda del modello). Al contrario, con i Fenix riesco a ottenere circa 8-10 giorni di durata, a seconda dell'uso, e fino a 47 ore con GPS attivo. Come ho già detto, ho attivato SatIQ e con questa modalità arrivo a poco più di 30 ore, che è un po' meno, ma comunque più di quanto offra Apple.

A dirla tutta, personalmente non vedo un problema nel caricare ogni due giorni, visto che carico anche il telefono ogni due giorni. Inoltre, grazie alla ricarica rapida, riesco a fare una cena, farmi una doccia e nel frattempo le mie Garmin sono pronte per essere utilizzate. Quindi, in questo senso, non ho mai visto un problema importante.

Sì, è vero che se sei un tipo di utente che cerca attività di resistenza, e quindi una durata maggiore del GPS, le Apple Watch probabilmente non sono l'orologio giusto per te, perché durano solo per alcune ore. Personalmente, non sono quel tipo di sportivo, le mie attività sportive non superano regolarmente le 3 ore. E quando faccio qualche escursione più lunga o simili, riesco comunque a coprire circa 12 ore, come facevano le prime Apple Watch SE (e questo con una giornata intera in montagna a -15 gradi).

Tuttavia, guardando indietro, è bello allenarsi ogni giorno per due settimane senza preoccuparsi di quanto tempo ci vuole prima che l'orologio si spenga. Personalmente, non mi è mai capitato che le mie Apple Watch si spegnessero completamente, e quindi dico sinceramente che una maggiore durata della batteria è sicuramente un bel vantaggio, ma non è mai stato il mio motivo principale per cambiare orologio. Come ho detto all'inizio, la stragrande maggioranza delle persone con cui ho discusso questa cosa ha considerato la durata della batteria una priorità.

5. Ampio portfoglio

Ciò che considero un enorme vantaggio di Garmin è la sua vasta offerta di modelli, e quindi la frequenza dei modelli disponibili. Hai una vasta scelta di orologi da città, eleganti, sportivi, che sono ulteriormente suddivisi in modelli per corsa, outdoor, nuoto, immersioni, golf e, naturalmente, modelli ancora più specifici, come quelli per piloti, nautici e così via. Questo mi porta a pensare che, qualunque sia il tuo interesse, probabilmente troverai un orologio progettato appositamente per quel tipo di attività, con funzioni specifiche per le tue necessità.

Le Apple Watch, d'altra parte, sono più monodimensionali, sia nel design che nelle funzioni. Sì, fanno molte cose, ma se andiamo nel dettaglio, molte delle funzioni (ad esempio quelle sportive) sono in qualche modo incomplete. Garmin, al contrario, offre una focalizzazione molto più specifica, metriche e suggerimenti per molte più attività, sport e così via. E questo è un vantaggio enorme.

Le Apple Watch sono molto versatili, il che ovviamente non è un difetto. Tuttavia, con Garmin puoi fare una scelta molto più mirata in base a dimensioni, design e materiali. E soprattutto, Garmin non ha solo orologi quadrati come quelli di Apple (che a molte persone non piacciono).

Valeva la pena passare a Garmin?

Sono un po' conservatore e non mi piace fare cambiamenti. Gli orologi sono per me un accessorio che uso attivamente ogni giorno. La funzione di analisi dell'allenamento e quelle sportive, che Apple non offriva di base, si sono rivelate le più utili per me. Alla fine, mi piace anche il fatto che non devo preoccuparmi di portare con me il caricabatterie o pensare alla batteria, perché il cavo di ricarica per i Garmin lo cerco una volta ogni dieci giorni. Inoltre, mi piace la funzionalità SatIQ e anche il design, che somiglia di più a un orologio tradizionale. Ovviamente, questa è una visione molto soggettiva.

Ci sono molte differenze, che ho menzionato in questo articolo. Ma ovviamente dipende da come e per cosa si utilizzano gli orologi. Se sei spesso all'aperto o molto attivo nello sport e possiedi un Apple Watch, il passaggio a Garmin è già logico per questo motivo.

Senza dubbio, Garmin offre una molto migliore interpretazione dei dati direttamente per l'utente, che mi piace molto più rispetto ad Apple. È particolarmente utile anche per chi è un principiante nell'uso degli orologi smart, che non deve troppo pensarci su e decifrare cosa misurano effettivamente le sue cuffie. D'altra parte, non apprezzo molto il software e il lavoro con esso su Garmin, che considero come la loro più grande debolezza.

Un altro punto debole potrebbe essere l'utilizzo con gli utenti iOS. Quando si usano gli orologi Garmin, si perde la possibilità di rispondere ai messaggi, cosa che con gli Apple Watch è possibile fare. Tuttavia, possono utilizzare Garmin Messenger, che in qualche modo supplisce a questa funzione, ma non completamente.

Apple, invece, mi piaceva di più per il software, ma come sportivo mi mancavano molte funzionalità.

Apple, invece, mi piaceva di più per il software, ma come sportivo mi mancavano molte funzionalità.

Quale marca preferite di più e perché?

Fonti delle fotografie:

  • Fotografi di Hodinky 365
  • Archivio personale