PRIM Sport 38 A recensione - Un desiderio realizzato per molti appassionati di PRIM
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14.1.2025 | 5 MIN
Non è passato molto tempo da quando mi sono rallegrato, in una recensione, della riedizione dei leggendari Sport di prima generazione. Già allora avevo però un altro desiderio legato agli Sport: un modello più accessibile, che restituisse agli Sport lo status di orologio popolare, alla portata di quasi tutti. Sono passati pochi mesi e ora posso dire che il mio desiderio si è avverato. Il marchio PRIM ha ampliato il suo catalogo con il nuovo modello Sport 38 A. Con questo, il produttore offre a tutti gli appassionati un prodotto ben realizzato, che è quasi di un terzo più economico rispetto al suo fratello manifatturiero. Diamo un'occhiata!
Breve riepilogo
Per evitare di ripetermi troppo in questo articolo, rimando i lettori alla recensione precedente, in cui ho trattato in dettaglio la storia del modello PRIM Sport di prima generazione e del suo successore moderno:

1.11.2024
PRIM Sport 38 Manufacture recenze - Il ritorno degli iconici "Igeny"
Ho inoltre dedicato un articolo separato alla storia del marchio PRIM, dalla sua nascita fino ai giorni nostri:
Una novità che ha molto da offrire
Il nuovo arrivato della linea Sport è, per così dire, una versione "semplificata" del modello manufatturiero. Ciò che conta, però, è che i "tagli al budget" immaginari sono stati fatti solo in aree che non compromettono in modo significativo la qualità dell'orologio stesso. L'orologio mantiene infatti tutti gli aspetti che ho elogiato nel modello manifatturiero. Le principali differenze non si trovano quindi nell'aspetto esteriore, ma all'interno.
2 186,00 € (consegneremo entro 9.5.)
Il PRIM di Nové Město ha ottenuto il maggior risparmio grazie all'uso di un movimento svizzero al posto del precedente calibro manifatturiero 95.00. All'interno dell'orologio troviamo ora il calibro denominato 71, basato sul collaudato Sellita SW 200-1. Questo movimento è affidabile da molti anni, facile da sottoporre a manutenzione e soprattutto significativamente più economico rispetto a qualsiasi soluzione in-house. Dal punto di vista dell'utente, si rinuncia a circa 10 ore di riserva di carica, passando allo standard di 38 ore, ma in compenso si ottiene un movimento della lancetta dei secondi più fluido, grazie alla frequenza di 4 Hz.
Il marchio PRIM ha decorato il rotore del calibro 71 con un pittogramma degli iconici archi di Nové Město.
Sono cambiamenti contro cui, personalmente, non posso obiettare nulla. Sebbene molti appassionati di orologi preferiscano generalmente modelli con movimenti in-house, con PRIM la situazione è un po' diversa. Probabilmente pochi acquistano un orologio PRIM esclusivamente per il calibro manifatturiero o per le sue tecniche specifiche. La vera forza trainante dietro questi acquisti sono sempre stati i ricordi, la nostalgia e il patriottismo. Se un cliente desidera un orologio con il movimento tecnicamente più avanzato, è probabile che nel suo elenco ci siano altri marchi.
Oltre al movimento, ci sono altre piccole modifiche. Ad esempio, il diametro della cassa senza corona è ora esattamente 38 mm, rispetto ai 38,8 mm del modello manifatturiero. Anche lo spessore della cassa è diminuito, passando da 14,1 mm a 12,8 mm. La lunghezza lug-to-lug rimane invariata per entrambi i modelli, a 44,7 mm. Ho inoltre notato che nel nuovo modello non è più presente la corona firmata, ma è importante sottolineare che rimane a vite. È stato conservato anche il fondello trasparente avvitato e l'impermeabilità di 10 ATM. I due modelli sono quasi indistinguibili l'uno dall'altro.
Il modello manifatturiero originale Sport a sinistra, la novità a destra.
Osservando la fotografia, si possono notare ulteriori differenze estetiche. La prima riguarda le lancette, che ora presentano forme leggermente più arrotondate e sono realizzate in una nuova tonalità dorata. Personalmente, trovo questa scelta molto piacevole, soprattutto in combinazione con il quadrante nero; per le altre varianti di colore, tuttavia, potrei preferire il classico argento, ma questo è solo il mio punto di vista soggettivo. A proposito di colori, aggiungo che questo modello è disponibile nella versione bianca, nera, blu e rossa.
Purtroppo manca ancora il mio amato colore ocra, presente nel modello originale del 1968.
Il modello manifatturiero vantava, in tutte le varianti, un punto luminescente e un inserto in HyCeram prodotto in-house. Questa combinazione è presente nella novità esclusivamente nel modello nero con cinturino in pelle. Le altre varianti di colore dispongono anch'esse del punto luminescente, ma l'inserto della lunetta è fresato. In combinazione con il bracciale in maglia d'acciaio (mesh), conferisce un aspetto piacevole e industriale. L'offerta è quindi molto variegata e adatta a tutti i gusti. Devo anche elogiare la luminiscenza, che in questo modello è stata applicata generosamente.
Una generosa quantità di vernice luminescente garantisce una perfetta leggibilità al buio.
Questa dimensione permette anche di definire il modello come unisex, rendendolo adatto anche ai polsi femminili. Il produttore descrive l'orologio come un modello sportivo ed elegante, perfetto per l'uso quotidiano. Come ho già menzionato nel precedente articolo sugli Sport, il loro design è semplicemente senza tempo. E questo vale per molti altri modelli degli anni '60, quando PRIM era senza dubbio in grado di competere, con i suoi design, con la produzione mondiale.
Conclusione
All'inizio dell'articolo avevo accennato al fatto che il mio desiderio era stato esaudito e che era stato creato un modello accessibile a tutti. E devo ammettere che non è proprio così. Il modello PRIM Sport 38 A costa 2.200 EUR, una cifra che non tutti sono disposti a spendere per un orologio. Tuttavia, considero questo passo una mossa nella direzione giusta e, attualmente, è ancora il modello Sport più accessibile. Personalmente apprezzo che ora gli Sport siano più accessibili, anche se, in ogni caso, non sono orologi popolari per tutti.
Dopo aver scritto diversi articoli sul marchio PRIM, mi aspetto che nei commenti appaiano nuovamente quelli che confronteranno il prezzo di questo modello con quello di concorrenti altrettanto equipaggiati. E avete ragione, con la concorrenza si possono trovare orologi sportivi con Sellita SW 200-1 a un prezzo molto più basso. Tuttavia, devo nuovamente sottolineare che gli orologi PRIM non sono mai stati, né sono, incentrati sulle specifiche o sui parametri moderni. Sono orologi per gli appassionati di orologeria cecoslovacca e per chi vuole rivivere qualche bel ricordo.
Devo aggiungere, però, che per i propri soldi non si ottiene solo nostalgia, ma anche orologi ben fatti con un DNA cecoslovacco e una lunga tradizione. L'elevata percentuale di lavoro manuale, la storia e l'attenzione alla soddisfazione dei clienti locali sono aspetti che apprezzo enormemente nel marchio PRIM. Il nuovo modello è davvero riuscito e oserei dire che vale assolutamente la pena per questa cifra.
Fonti delle fotografie:
- Hodinky-365
- Fotografie del produttore
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